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Apertura: dalle 9.00 alle 18.00
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Cinquant'anni fa, il 26 luglio 1971, il comandante dell'Apollo 15 David R. Scott, il pilota del modulo lunare James B. Irwin e il pilota del modulo di comando Alfred M. Worden si lanciarono dal Complesso di lancio 39A del Kennedy Space Center diretti verso la Luna.

L'Apollo 15 è stata la quarta missione che ha portato l'uomo sulla superficie lunare, questa volta esplorando la regione Hadley-Appenninica della Luna. I tre obiettivi della missione Apollo 15 comprendevano la valutazione di nuove attrezzature, la conduzione di esperimenti sulla superficie lunare e la conduzione di esperimenti in orbita lunare e compiti fotografici.

Tra i compiti richiesti per raggiungere gli obiettivi della missione c'erano il dispiegamento del primo Lunar Roving Vehicle (LRV), la dimostrazione del lancio di un martello e di una piuma, il lancio del primo sottosatellite in orbita lunare e la prima attività extraveicolare (EVA) nello spazio profondo.

 

VEICOLO ITINERANTE LUNARE

 

David Scott partecipa a un fit check dell'LRV, testando l'hardware di dispiegamento.
David Scott partecipa a un fit check dell'LRV, testando l'hardware di dispiegamento.

 

L'LRV era un veicolo elettrico prodotto per attraversare la superficie lunare nel vuoto a bassa gravità. È stato uno strumento importante per le missioni Apollo, in quanto ha permesso agli astronauti di viaggiare più lontano e di esplorare più superficie lunare attraverso le EVA. L'Apollo 15 è stata la missione di debutto dell'LRV, mentre i nuovi LRV sono stati utilizzati nelle ultime due missioni lunari con equipaggio, l'Apollo 16 e l'Apollo 17. Scott e Irwin hanno percorso un totale di 17,3 miglia/27,8 chilometri nel corso di tre giorni e tre EVA, registrando poco più di tre ore di guida.

Il veicolo, che pesa più di 460 libbre/208,7 chilogrammi, potrebbe contenere un carico utile di 1.080 libbre/489,9 chilogrammi sulla Luna. Per garantire che l'LRV fosse compatto per il trasporto, è stato progettato con un telaio in tre parti e incernierato in modo da poter ripiegare la carrozzeria e i pneumatici. L'LRV si inserì comodamente nell'alloggiamento quadruplo 1 del modulo lunare Falcon, pronto per gli astronauti dell'Apollo 15 che avrebbero dovuto tirare i vari tiranti per dispiegarlo sulla superficie lunare.

 

 

Nel video qui sopra, Scott e Irwin lavorano per dispiegare l'LRV dal Modulo Lunare 10 (LM 10). Il LM originariamente scelto per questa missione era il LM 9, che è esposto al Kennedy Space Center Visitor Complex's Apollo/Saturn V Center. Quando la NASA decise di equipaggiare l'Apollo 15 e le missioni successive con LRV, fu creato un nuovo LM con la capacità di stivare i veicoli.

 

MARTELLO-PELLICCIA

 

Al termine della terza e ultima EVA di Scott e Irwin, Scott ha eseguito una dimostrazione dal vivo della teoria di Galileo Galilei, risalente a 400 anni fa. La teoria afferma che tutti gli oggetti rilasciati insieme cadono alla stessa velocità, indipendentemente dalla massa.

Sulla Terra, se si lasciassero cadere contemporaneamente una piuma e un martello dalla stessa altezza, il martello colpirebbe per primo il suolo mentre la piuma scenderebbe lentamente e dolcemente verso il suolo. Ciò è dovuto all'aria che compone l'atmosfera terrestre, che causa la resistenza dell'aria, o resistenza atmosferica. Sulla Luna non c'è atmosfera e quindi non c'è resistenza atmosferica, creando l'ambiente perfetto per dimostrare la consolidata teoria di Galileo. Una teoria la cui validità era cruciale per il ritorno sicuro dell'equipaggio sulla Terra.

 

 

SUBSATELLITE

Il sottosatellite Particles and Fields aveva lo scopo di studiare le particelle nello spazio che circondano la Luna, l'influenza del campo magnetico lunare sul campo magnetico terrestre, la massa della Luna e altro ancora.

(Da sinistra a destra) Scott, Worden e Irwin posano con il sottosatellite che rilasceranno in orbita lunare.
(Da sinistra a destra) Scott, Worden e Irwin posano con il sottosatellite che rilasceranno in orbita lunare.

Al 74° giro intorno alla Luna del Modulo di Comando e Servizio (CSM) Endeavor, Scott, Worden e Irwin hanno lanciato il sottosatellite dall'alloggiamento del Modulo Strumenti Scientifici (SIM) del CSM. L'equipaggio ha quindi iniziato il viaggio di ritorno.

Il sottosatellite ha confermato le scoperte già registrate in precedenza secondo cui, sebbene il forte campo magnetico della Terra devii i venti solari, la Luna funge da ostacolo ai venti solari a causa del suo debole campo magnetico.

 

EVA SPAZIALE PROFONDA

 

Al Worden mentre conduce la prima EVA nello spazio profondo
Al Worden mentre conduce la prima EVA nello spazio profondo

 

Sulla via del ritorno a casa, l'equipaggio ha raggiunto un'altra prima volta per il programma spaziale. Worden ha compiuto la prima EVA nello spazio profondo a circa 197.000 miglia nautiche dalla Terra. All'esterno della navicella, Worden si è diretto dal Modulo di Comando (CM) al Modulo di Servizio (SM), ha raccolto le cassette di pellicola dall'alloggiamento SIM ed è tornato al CM in soli 18 minuti.

 

UNA MISSIONE DA RECORD

 

L'Apollo 15 è stata una missione da record:

 

  • Il carico utile più pesante lanciato verso l'orbita lunare, circa 107.000 libbre
  • Distanza radiale massima percorsa dal veicolo spaziale sulla Luna di circa 17,5 miglia
  • La maggior parte delle EVA sulla superficie lunare, una al giorno per tre giorni
  • La durata totale più lunga delle EVA sulla superficie lunare: 18 ore e 37 minuti.
  • Il tempo più lungo in orbita lunare: circa 145 ore.
  • La più lunga missione lunare con equipaggio, circa 295 ore.
  • La missione Apollo più lunga, 295 ore
  • Prima EVA operativa nello spazio profondo

 

Scott (a sinistra) e Irwin (a destra) si preparano a montare l'LRV, probabilmente per un controllo finale prima dello stivaggio sul LM.
Scott (a sinistra) e Irwin (a destra) si preparano a montare l'LRV, probabilmente per un controllo finale prima dello stivaggio sul LM.

 

Scott (a sinistra) e Irwin (a destra) partecipano a un fit check dell'LRV prima dello stivaggio sul LM.
Scott (a sinistra) e Irwin (a destra) partecipano a un fit check dell'LRV prima dello stivaggio sul LM.

 

Durante la vostra prossima visita al Kennedy Space Center Visitor Complex, non mancate di visitare l'Apollo/Saturn V Center per rivivere la meraviglia e l'emozione dell'era Apollo. Questa attrazione unica nel suo genere celebra il risultato senza precedenti di portare l'uomo sulla Luna e lo stupore provato in quel momento da tutta l'umanità.

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